Washington, 13 nov. (AdnKronos) – Nessuna sorpresa al caucus dei senatori repubblicani che oggi hanno votato all’unanimità Mitch McConnell come leader della maggioranza del Senato controllato dal Gop che si insedierà all’inizio di gennaio. Il repubblicano, al Senato dal 1985 e leader di minoranza dal 2007, quindi prenderà il posto di Harry Reid, il democratico che a sua volta è stato confermato leader della minoranza del prossimo Senato.
Un Senato in cui i repubblicani avranno una maggioranza di almeno 53 seggi, mentre rimane ancora aperta la battaglia in Louisiana dove il 6 dicembre si svolgerà il ballottaggio tra la senatrice democratica Mary Landrieu e lo sfidante repubblicano, dato per favorito nei sondaggi, Bill Cassidy. Dopo la schiacciante vittoria elettorale della scorsa settimana è stata ovviamente confermata l’intera squadra della leadership repubblicana al Senato: John Cornyn, John Thune, John Barrasso e Roy Blunt.
Meno scontata, invece, la conferma di Reid e della sua squadra che hanno dovuto fronteggiare gli attacchi di senatori moderati come Claire McCaskill, Joe Manchin e Heidi Heitkamp. Invece Reid è stato confermato, ed ha anche creato una nuova posizione per Elizabeth Warren, creata ad hoc per dare all’ex economista di Harvard, considerata una delle voci più liberal del partito, un posto importante nel decidere l’agenda politica della futura opposizione.