(AdnKronos) – (Adnkronos) – E ancora, secondo Laura Puppato “Qui non si possono scrivere gli statuti, e poi quando qualcosa non ci piace farne a meno – continua l’esponente del Pd veneto – noi dovevamo distinguerci dagli altri partiti, e le primarie ne dovrebbero essere una testimonianza: il Pd è un’altra cosa e il Veneto lo conquistiamo con la forza della partecipazione, convincendo i veneti che il nostro progetto è migliore di quello degli altri”.
“Ora ci possiamo solo augurare che la gente vada a votare alle primarie il 30 novembre e che chi vincerà, la Moretti, si renda conto che deve pensare con la propria testa e che deve presentare un progetto comprensibile e capace di far innamorare i veneti”, conclude.