Giovedì scorso le pattuglie in servizio di vigilanza stradale poco dopo la mezzanotte in carreggiata sud della A/1 nei pressi di Arezzo intimavano l’alt ad una Stilo con apparentemente due persone a bordo, queste anziché fermarsi tentavano manovre evasive, ma venivano bloccate con una manovra a tenaglia che li costringeva a fermarsi in corsia di emergenza.

A bordo poi risultavano esserci ben 4 persone, due delle quali sdraiate nella parte posteriore sopra una pila di vestiti da donna (oltre 700) tutti nuovi e con attaccato il cartellino.

Uno degli occupanti tentava di disfarsi del biglietto autostradale ma la mossa non sfuggiva d uno degli agenti che lo bloccava.

Il mezzo risultava provenire da Prato. Immediati accertamenti permettevano di appurare che i vestiti provenivano da una ditta di confezioni della zona gestita da un cittadino cinese, il quale veniva contattato e riferiva che in effetti poche ore prima almeno tre persone erano entrate di soppiatto nella sua azienda, approfittando di un momento di distrazione del medesimo impegnato a rimettere a posto della merce, e si impossessavano di uno scatolone di vestiti

Lo stesso si portava presso la Sottosezione ove sporgeva denuncia (non aveva avvisato ancora nessun ufficio di polizia) e riceveva in custodia la sua merce sottrattagli

I quattro personaggi, tutti di origine partenopea e con numerosi precedenti alle spalle, venivano tratti in arresto ed associati al carcere di Arezzo.