Milano, 12 giu,. (AdnKronos) – “Il Sud America è una regione di 17 milioni di chilometri quadrati. Rappresenta il 70 % dell’America latina. Siamo la quarta economia del mondo”. Così Ernesto Samper, segretario generale dell’Unasur, é intervenuto alla ‘VII Conferenza Italia-America Latina e Caraibi “per una visione comune”. “Abbiamo dei punti di forza – ha detto Samper – In primo luogo siamo un’oasi di pace nel mondo. In un mondo convulso, scosso da problemi politici e religiosi, siamo e vogliamo continuare ad essere un’oasi di pace. Poi siamo un continente assolutamente e interamente democratico. Negli ultimi trenta anni ci sono state 115 elezioni. Intendiamo preservare la continuità democratica”.
Ernesto Samper ha poi parlato della condizione economica del Sud America: “La regione ha vissuto in una condizione di stabilità democratica e macroeconomica per oltre 30 anni. Abbiamo dei livelli di debito invidiabili per ogni paese europeo. Abbiamo tantissime risorse naturali, che la rendono importante. Da noi c’è il 30% delle riserve petrolifere del mondo. Le miniere di rame, bauxite, stagno e carbone sono più della metà di quelle del mondo. Negli ultimi anni abbiamo vissuto un’epoca di relativo favore economico, siamo cresciuti del sette percento. Abbiamo fatto sforzi per l’inclusione sociale, la riduzione dei livelli di povertà”.
Secondo il segretario generale dell’Unasur, “all’orizzonte si addensano nubi scure”. L’ex presidente colombiano ha espresso preoccupazione per la situazione negli Stati Uniti, per l’economia europea e per la decisione della Cina di ridurre gli acquisti di materie prime. “Non manterremo questo ritmo di crescita – ha detto – ma non entreremo in recessione”. Una soluzione, secondo Samper, potrebbe essere l’interscambio interregionale: “Al momento é pari al 20%, mentre in Europa é pari al 70%. dobbiamo agevolare la mobilità di beni e servizi. La sfida dell’America del Sud é quella della competitività”.