Verona, 13 ott. (AdnKronos) – L’agroalimentare veronese fa gola al mercato tedesco. che cresce a due cifre anche anche nel primo semestre 2015, il 14,9% in più rispetto ai primi sei mesi del 2014. Un dato di buon auspicio per il successo della collettiva dell’agroalimentare veronese organizzata a Colonia dalla Camera di Commercio di Verona. L’ente coordina, infatti, la partecipazione di produttori veronesi di dolci, olio, riso, conserve e vino all’Anuga che, riunendo dieci fiere di settore, offre il meglio in tema di alimentazione, della gastronomia, vino e catering.
Formaggi, riso, pasta fresca, piatti pronti, sottoli e sottaceti, funghi secchi, farine e biscotti sono i prodotti presentati dalle nove imprese accompagnate dalla Camera di Commercio di Verona.
“Aziende, che possono contare su una vetrina d’eccezione. Anuga – spiega Riccardo Borghero, vicesegretario generale e responsabile dell’Arena promozione della Camera di Commercio di Verona – con più di 7mila di espositori e provenienti da più di 100 paesi, su 280mila metri quadrati di esposizione è la piattaforma b2b più importante del food&beverage. La fiera è un’occasione d’oro per le nostre imprese che stanno prendendo contatti con i più importanti operatori del settore e senz’altro ne trarranno benefici. La Germania è il primo mercato di destinazione di prodotti agricoli, alimentari e di vino scaligeri e pesa per il 32,3 % sul valore complessivo dell’export. L’iniziativa rientra nel più ampio progetto di promozione delle eccellenze agroalimentari scaligere che includono il concorso enologico Verona Wine Top, l’Olive oil Contest, l’incoming e le altre missioni all’estero e collettive alle principali manifestazioni fieristiche internazionali”.