Home Nazionale Al Maxxi gli insetti nel piatto con Pedro Reyes

Al Maxxi gli insetti nel piatto con Pedro Reyes

0

Roma, 19 giu. (AdnKronos) – Un modo inusuale per sfidare la carenza di cibo dando vita ad una vera e propria rivoluzione nei costumi alimentari: mangiare insetti, ricchi di proteine, anziché la carne. E’ la scommessa sulla quale punta l’artista messicano Pedro Reyes che invita a cibarsi di formiche o cavallette, il cui uso a scopi alimentari è vietato in Italia, per sopperire alla mancanza di proteine con cui sfamare tutta la popolazione mondiale in crescita costante. Una proposta che oggi, al museo Maxxi di Roma, ha preso forma nel corso del workshop ‘Entomofagia (eating insects)’ cui ha dato vita Reyes, con l’obiettivo di legalizzare il consumo degli insetti.
In pratica l’artista, che il prossimo novembre sarà tra i protagonisti della mostra ‘Trasformers’, sempre al Maxxi, ha proposto ai partecipanti di realizzare grandi cartelloni che saranno poi esposti nella mostra ‘Food dal cucchiaio al mondo’, in svolgimento al Maxxi fino al 9 novembre, a partire dal 23 giugno.
“Dobbiamo pensare – ha spiegato Reyes a coloro che hanno partecipato al workshop – di essere un’agenzia che deve pubblicizzare questo nuovo stile alimentare rendendolo appetibile. Dobbiamo immaginare di essere proiettati nel futuro e di essere di fronte a dei ristoranti”.
Scopo dell’iniziativa, per l’artista messicano, è anche quello di superare una “barriera culturale. E’ necessario – ha scandito Reyes – superare la nostra idea che gli insetti siano repellenti trasformandoli in oggetti desiderabili come la pasta o il dessert”.
Più nel dettaglio, per Reyes, “esistono diversi vantaggi nel mangiare degli insetti. Ad esempio, non presentano modifiche genetiche. C’è da considerare, inoltre, che gli insetti non soffrono, a differenza dei polli messi in gabbia o agli animali fatti ingrassare prima di essere macellati. Inoltre, gli insetti non vanno tenuti in frigo ma possono essere essiccati”. Gli insetti possiedono anche un altro vantaggio: “Ciascuno potrà allevarli a casa e poi gli insetti sono gustosi e saporiti”, ha concluso Reyes.