Roma, 19 mag. (Labitalia) – “Il nostro è un piano che punta a portare sviluppo nel sito di Trieste, attraverso l’accordo con Flextronics. Non ci sarà bisogno di ricorrere ad ammortizzatori sociali o altre forme di sostegno all’occupazione. Venerdì 22 maggio entreremo nei dettagli, nell’incontro al Mise con parti sociali e Regione Friuli Venezia Giulia, e sono sicuro che comprenderanno l’importanza del progetto”. Così Roberto Loiola, ad di Alcatel Lucent Italia, con Labitalia, spiega la posizione dell’azienda in vista dell’incontro del 22 maggio al Mise sul futuro del sito di Trieste.
“Il nostro piano punta a far diventare Trieste -continua Loiola- un centro d’eccellenza, con Flextronics, nella manifattura di prodotti a trasporto ottico, che è un settore in crescita e lo sarà sempre di più nei prossimi anni”.
E Loiola aggiunge: “Comprendiamo la preoccupazione di dipendenti, parti sociali e istituzioni. Quando ci sono situazione di discontinuità aziendale è sempre così, ma noi crediamo che con il dialogo venerdì riusciremo a fare comprendere la validità e la positività del nostro progetto”.