(AdnKronos) – Lo storione Huso huso è un pesce strabiliante, che può raggiungere una lunghezza massima di 8 metri e un peso superiore alle 1,5 tonnellate. Lo stabilimento di Calvisano dispone complessivamente di 30 ettari di vasche alimentate con acqua sorgiva, e di circa 2.300 metri quadrati per la trasformazione e la lavorazione finale del prodotto. Il controllo igienico-sanitario è curato assiduamente e in modo specifico. Caratteristica peculiare di questa storia iniziata negli anni 70 grazie ad un gruppo di soci di un’acciaieria, è lo sfruttamento del connubio tra acqua e fuoco che ha permesso all’azienda di realizzare un impianto di acquacoltura unico nel suo genere.
Le sue acque, infatti, sono riscaldate attraverso il calore prodotto dal raffreddamento del semilavorato dell’acciaieria adiacente. Queste acque, raggiungendo temperature altissime, forniscono una quantità enorme di energia che, mediante uno scambiatore di calore, viene utilizzata per mantenere la temperatura costante (20°-22°). Le condizioni che vengono a crearsi sono molto vicine all’habitat naturale degli storioni, un pesce che si sviluppa particolarmente bene quando dispone di ampi spazi.
Il ciclo di vita dell’Huso huso è di circa 20 anni di attesa per estrarre il caviale più prezioso, noto a livello internazionale come Beluga. 20 anni in cui l’impegno è costante e la cura estrema, per consentire una crescita degli animali sana, graduale e senza stress.