(AdnKronos) – “In pochi mesi Alitalia ha aperto più rotte che negli ultimi 5 anni”, ha detto Montezemolo che ha anche riferito che il load factor nel terzo trimestre si è attestato all’80,3%. “E’ un segnali importante di rinnovamento”, ha evidenziato. Ma, ha sottolineato, “abbiamo bisogno di essere supportati. Quando apriamo nuove rotte, non è solo per business ma anche per turismo e turismo vuol dire soldi. Per questo, abbiamo bisogno di uno spirito di squadra per mettere in campo una forte strategia Paese per promuovere l’Italia e non solo Alitalia. Abbiamo bisogno di un grande operatore incoming e abbiamo bisogno di un grande piano turistico dove Alitalia può rivestire un ruolo importante”.
Inoltre, in un contesto di concorrenza sempre più agguerita, anche sul mercato interno, Alitalia, evidenziato il vicepresidente Hogan, deve avere “pari opportunità” per competere. “Il ruolo dell’Enac- ha detto – è quello di assicurare regole uguali per tutti. Sappiamo quello che è successo a Bari e chiediamo le stesse opportunità per avere le stesse opportunità di Ryanair per competere”. Come aveva già fatto ieri davanti alla platea dei dipendenti, il top manager australiano ha ribadito che “un’Alitalia debole non può sopravvivere”.
Intanto, oltre alle nuove rotte, Alitalia ha messo in campo interventi di riconfigurazione di tutti gli interni degli aerei di medio raggio, così come quelli di lungo raggio. Il progetto prenderà avvio a novembre e si completerà entro la primavera del 2016. il programma di restyling dei nuovi interni degli aerei di lungo raggio terminerà entro l’autunno del 2016. Intanto, i servizi di connettività internet ed email, già avviati sulla flotta di lungo raggio, saranno estesi a tutti gli aerei della compagnia.