Roma, 15 lug. (AdnKronos) – L’Italia non ha una politica per il turismo e non riesce a fare sistema con il risultato di perdere posizioni sul mercato. A denunciarlo l’amministratore delegato di Alitalia, Silvano Cassano. “Alitalia non si lamenta ma, come ha detto il presidente Montezemolo, manca una politica del turismo coerente nel nostro paese. L’Italia è la prima meta agognata ma poi perde posizioni nella classifiche, scendendo al quinto-sesto posto”, ha detto Cassano parlando a margine della relazione dell’Autorità dei Trasporti. A pesare, ha spiegato, è la “mancanza cronica di infrastutture” e l’assenza di “uno sforzo comune delle strutture pubbliche”.
“Noi stiamo investendo moltissimo per lancio di nuove rotte sul lungo raggio, in Asia e in Nord America. Ma poi la promozione chi la fa? Se l’Enit investe il 90% del proprio budget per gli stipendi, quanto può investire per il tutto il resto. E così – evidenzia Cassano – con chi vado a fare la promozione in Cina o a Seoul? Ci devo andare da solo come Alitalia”.
“Noi siamo molto soddisfatti di come il mercato sta rispondendo al lancio della nuova livrea. Gli azionisti di Alitalia sono tutti privati ma una compagnia di bandiera – sottolinea infine Cassano – è un patrimonio per il Paese a prescidere da chi sono i suoi azionisti”.