Roma, 5 mag. (AdnKronos) – “Il governo dimostra ancora una volta la sua totale subalternità alle lobby dell’industria sporca, che vuole mani libere per continuare a devastare l’ambiente. Il popolo inquinato che chiede da almeno vent’anni una legislazione severa in materia di delitti ambientali è ancora una volta tradito”. Lo afferma il deputato di Sel Filiberto Zaratti, componente della commissione Ambiente della Camera.
“Mentre sull’Italicum il governo con il voto di fiducia ha sfidato il Parlamento e parte della sua stessa maggioranza pur di chiudere in tempi rapidi una legge che entrerà in vigore solo a luglio del 2016, sul disegno di legge in materia di delitti contro l’ambiente -aggiunge Zaratti- rimanda la palla al Senato dove c’è una buona probabilità che questa proposta non diventerà mai legge dello Stato”.
“Dopo oltre un anno di lavoro, sulla questione air gun s’infrange la speranza degli italiani di avere nel codice penale pene certe per chi devasta e attenta quotidianamente l’ambiente e la salute dei cittadini. Spiace che molti colleghi della maggioranza, per anni impegnati nell’ambientalismo scientifico e nella lotta contro gli ecoreati, si siano piegati alla volontà di un esecutivo ostaggio dei poteri forti che, in materia ambientale, contano molto di più dei richiami dell’unione europea”, conclude Zaratti.