Home Nazionale Antitrust: progetto con Ue riprende in licei e istituti italiani (2)

Antitrust: progetto con Ue riprende in licei e istituti italiani (2)

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(AdnKronos) – La campagna, illustrata in alcune slides informative e sintetizzata in uno spot andato in onda sulle reti Rai, entrambi disponibili su www.agcm.it/stampa/progetto-scuola.html, è incentrata anche su un decalogo messo a punto per informare e tutelare meglio tutti i consumatori, a partire da quelli più giovani, che utilizzano smartphones e devices mobili per navigare e comprare prodotti e servizi.
Queste, in sintesi, le novità e i punti salienti della nuova normativa europea, fulcro degli incontri che sta tenendo l’Antitrust: stop a spese e costi nascosti su internet; maggiore trasparenza dei prezzi; divieto delle caselle preselezionate sui siti web; più giorni (14) per cambiare idea su acquisti fatti anche on line; maggiori diritti di rimborso, estesi a 14 giorni dal momento del recesso; introduzione di un modulo di recesso standard per l’intera UE; eliminazione di sovrattasse per l’uso di carte di credito e di servizi di assistenza telefonica; informazioni più chiare su chi sopporta le spese di restituzione delle merci.
Le prime lezioni del progetto si sono tenute con successo presso alcune scuole di Roma, Napoli e Palermo, alle quali hanno già partecipato centinaia di studenti. Il ciclo di incontri è poi proseguito in istituti di Bari, Firenze, Bologna, Torino, Milano, Vicenza, Trento e Cagliari e toccherà anche la Calabria e la Basilicata. Il Ministero dell’Istruzione ha spedito i materiali della campagna Consumer Rights (consultabili su http://www.agcm.it/stampa/progetto-scuola.html) a 5.000 Istituzioni Scolastiche Secondarie di II grado (di cui 2.590 statali e 2.410 Paritarie), raggiungendo circa 2 milioni e mezzo di studenti.