Nel pomeriggio dell’ 8 gennaio, in Via Vittorio Veneto, nell’ambito del servizio controllo del territorio le pattuglie della Polizia di Stato, impegnate nei servizi di pattugliamento svolti dalla Questura di Arezzo con la collaborazione del Reparto prevenzione Crimine Toscana, hanno arrestato E.G.A., tunisino, trentenne, fermato dagli agenti durante i controlli. L’uomo, annoverante numerosi precedenti di polizia per stupefacenti, è risultato in seguito agli accertamenti responsabile del reato di reingresso nel territorio dello stato dopo che era stato accompagnato alla frontiera in quanto clandestino. L’uomo è stato accompagnato in Questura e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Fermato a seguito di segnalazione al numero 113, un cittadino rumeno, M.M. del 1962, sorpreso dagli uomini della sez. Volanti in forte stato di ebbrezza: l’uomo è stato accompagnato in Questura e denunciato per l’evidente stato di ubriachezza.

Segnalato all’autorità giudiziaria un cittadino rumeno sorpreso in violazione degli obblighi di permanenza domiciliare nelle ore notturne.

Fermati nella mattinata due individui sospetti nei pressi del centro “Arezzo fiere e Congressi”: i due, padre e figlio, con numerosi precedenti, sono stati controllati dagli agenti della Polizia di Stato durante il pattugliamento cittadino.

Elevate anche delle sanzioni al codice della strada: gli agenti della Polizia di Stato hanno infatti ritirato tre patenti di guida in quanto scadute e sottoposti a fermo amministrativo due veicoli.

Denunciati altri due soggetti extracomunitari, entrambi privi di documenti: uno dei due è stato controllato a bordo di un autobus su richiesta dei verificatori dell’ATM in quanto sprovvisto di biglietto e documenti.

I poliziotti di Quartiere hanno rinvenuto e riconsegnato una borsetta, contenente dei documenti, alla proprietaria che aveva patito un borseggio nelle scorse settimane

Le attività suindicate si inscrivono nell’ambito dei costanti controlli svolti dalla Polizia di Stato: tra l’altro, nel pomeriggio di ieri sono stati ribaditi i servizi di pattugliamento e presidio nella varie aree sensibili della città, anche tramite l’apporto delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Toscana della Polizia di Stato.

I controlli sono stati volti anche a prevenire i furti nelle abitazioni con un’attività di identificazione e fotosegnalamento di alcune persone sospette nei pressi di abitazioni; identificati altresì alcuni soggetti sospetti nella zona industriale della città.

Complessivamente, sono stati identificati 70 soggetti e controllati 35 veicoli.