Roma, 1 feb. (AdnKronos) – Genova si prepara ad accogliere la nuova edizione della Mostra Mercato ‘ArteGenova’, che sarà inaugurata il prossimo 13 febbraio nel Padiglione Blu della Fiera di Genova e si protrarrà fino al 16 febbraio. Le aspettative del direttore artistico Nicola Rossi sono davvero alte: “Tra le sezioni dedicate all’arte moderna e contemporanea ospiteremo opere di grandi artisti come De Chirico, Fontana, Dadamaino, Schifano, Christo, Mogol e tanti altri ancora- dice Rossi ad AdnKronos- ci saranno alcune opere che superano il milione di euro”.
Novità attesa è l’esposizione personale di Emilio Scanavino (1922- 1986), che annovera una ricca e interessante selezione di opere dell’Archivio Scanavino dal 1955 al 1982; omaggio ad un artista che fu sempre intimamente legato alla ‘sua’ Genova. Tra i punti di forza di questa edizione c’è la sezione ‘Cats, Contemporary Art Talent Show’, vero e proprio contenitore di giovani talenti: “I ragazzi talentuosi- dice il direttore artistico- devono essere aiutati “.
Gli artisti emergenti hanno da sempre difficoltà ad inserirsi nel mercato: “I giovani artisti -sottolinea Rossi- si promuovono con piccole mostre personali, oppure in qualche galleria minore dove, conclusa l’innagurazione, si esaurisce il flusso dei visitatori. Spesso anche nelle inaugurazioni il pubblico è costituito da amici e parenti, a dirla tutta, è molto difficile che, in questi contesti, si incontrino collezionisti e mercanti d’arte.”
Entusiasta dell’iniziativa ‘Cats’ il direttore fa un esempio concreto: “Un giovane artista della sezione ‘Cats’ di ArtePadova è stato notato da esperti l’arte e ha avuto la possibilità di inserirsi in una delle più importanti gallerie di Bologna”. Non a caso ”l’obiettivo del 2016 -dice Rossi pensando già all’edizione successiva a questa- sarà ampliare proprio la sezione dedicata ai giovani talenti con i laboratori; inoltre stiamo lavorando ad ingrandire lo spazio fisico dell’ esposizione”.
La creazione ad ArteGenova non è solo statica, c’è infatti una sezione dedicata ai cortometraggi: “Ne abbiamo circa 20 quest’anno e l’anno prossimo sarà previsto anche un premio”, annuncia Rossi.
Il direttore è fiducioso del successo delle nuove iniziative sulla scorta dell’esperienza di ArtePadova: “A Genova non siamo ancora giunti ai livelli di Padova, ma è già possibile vedere molte istallazioni e performance d’autore -dice Rossi- ci aspettiamo una grande affluenza di visitatori perchè oltre alle novità questo è un momento importante per i ragazzi che ottengono la possibilità di entrare nel mercato dell’arte e di non fare più mostre dove, in fin dei conti, ci si parla a dosso!”