(AdnKronos) – (Adnkronos) – Ma cambi al vertice potrebbero avvenire in tempi brevi anche a Veneto Banca. A Montebelluna infatti potrebbe lasciare la presidenza anche Francesco Favotto, anche se dalla banca, per ora, non si smentisce né si conferma l’ipotesi. Il professore di Economia dell’Università di Padova, voluto da Bankitalia, dopo il ricambio indotto ai vertici con l’uscita di Flavio Trinca, nell’assemblea dello scorso anno, sarebbe in uscita per motivi di salute.
Il professore di Economia di Padova, infatti, prima della recente nomina ad amministratore delegato e dg di Cristiano Carrus, ha retto la banca un anno e mezzo, mesi travagliati e difficili, e solo ora con l’arrivo del manager dal Banco Popolare, Favotto potrebbe dare per avviato definitivamente il ‘nuovo corso’ dell’istituto di credito trevigiano. Per la sua successione si parla dell’attuale vice di Favotto, e già presidente degli industriali di Treviso, Alessandro Vardanega.
E sempre sul fronte Veneto Banca è molto probabile che per motivi tecnico-organizzativi via sia uno slittamento dell’assemblea prevista per il 5 dicembre alla settimana successiva se non a sabato 19 dicembre. Assemblea che dovrà approvare la trasformazione in spa, la quotazione in borsa e l’aumento di capitale fino ad un miliardo di euro, previsto dal piano industriale presentato nei giorni scorsi dal nuovo ad Carrus.