Islamabad, 11 feb. (AdnKronos/Aki) – E’ probabile che l’intelligence del Pakistan sapesse dove si nascondeva il leader di al-Qaeda Osama Bin Laden e pensasse di usarlo come merce di scambio al momento opportuno prima che venisse ucciso il 2 maggio del 2011 dagli americani. E’ la ricostruzione fornita dall’ex capo dei servizi di intelligence pakistani (Isi) dal 1990 al 1992, il generale Asad Durrani, in un’intervista ad al Jazeera. ”Secondo me è del tutto possibile che (l’Isi, ndr) non sapesse” dove si trovava Bin Laden, ”ma è più probabile che lo sapesse”.
“L’idea era che al momento giusto avrebbero svelato dove si trovava – prosegue Durrani – Il momento giusto è quando si può ottenere una giusta contropartita. Se hai qualcuno come Osama Bin Laden non è che lo consegni agli Stati Uniti e basta”. In gioco poteva esserci un maggiore ruolo del Pakistan rispetto al futuro del vicino Afghanistan, suggerisce Durrani.