Milano, 13 feb. (AdnKronos) – Bisogna fare il tifo per il Carpi e il Frosinone e per tutte le società di Serie B, la vera questione ruota attorno alla riforma dei campionati, per questo “si parla di regolare promozioni e retrocessioni”. A spiegarlo è Maurizio Beretta, presidente della Lega di Serie A, che prova così a spegnere le polemiche scaturite dalle parole di Claudio Lotito che ha espresso perplessità su una eventuale promozione in Serie A di squadre con scarso “appeal mediatico”.
“Penso che dal punto di vista sportivo sia giusto fare il tifo per il Carpi e il Frosinone” spiega Beretta al termine dell’Assemblea di Lega. Il presidente dice che “la considerazione è collegata al progetto di riforma dei campionati”. Quelle del Carpi e del Frosinone “sono citazioni esemplificative” ma è “chiaro che se guardiamo al quadro del sistema mi se mi sembra che sia largamente condivisa l’idea che si cerca di andare ad un campionato di A con un numero più ridotto di squadre (18 ndr), questo non può avvenire con lo stesso numero di promozioni e retrocessioni”.
“Questo è il problema vero – conclude Beretta – sul quale confrontarsi anche con le altre Leghe: avere campionati con numeri leggermente più contenuti che passano per un diverso numero di promozioni e retrocessioni”.