Zurigo, 8 apr. – (AdnKronos/Dpa) – “L’incidente è avvenuto durante una partita del campionato argentino ed è sotto la giurisdizione della Afa”. Lo ha detto la Fifa, tramite un suo portavoce, in merito alla controversa decisione dell’arbitro argentino German Delfino durante la partita tra Velez e Arsenal di Sarandì. Il fischietto argentino ha espulso un difensore della squadra ospite per fallo di mano in area, sanzione revocata dopo pochi minuti per un errore di interpretazione del direttore di gara, il quale, riconoscendo lo sbaglio, ha richiamato in campo il giocatore.
Nel dopo match si è parlato di un possibile impiego di monitor a bordo campo utilizzato dall’arbitro e dai suoi assistenti per verificare l’azione in questione. L’utilizzo della tecnologia non è stato approvato dalla Fifa e di conseguenza, se fosse stata utilizzata in quel match, i giudici di gara avrebbero commesso un’infrazione alle regole internazionali. “I replay nel calcio non sono ammessi. Il caso è stato discusso lo scorso febbraio durante la riunione annuale della Ifab”, ha ricordato il portavoce della Fifa alla Dpa.
Delfino non è stato inserito nella lista dei direttori di gara che saranno impiegati nel prossimo turno di campionato e per il momento osserverà una giornata di riposo. “Delfino mi ha assicurato di non essersi basato sulla tecnologia nella sua decisione”, ha affermato a Radio Espn, Miguel Scime, presidente della associazione arbitri dell’Afa.