(AdnKronos/Dpa) – Ched Evans fu condannato a 5 anni per aver violentato una ragazza di 19 anni in un albergo nel 2011 ma, anche se lui ha sempre negato tutto, affermando che la giovane fosse consenziente, la giuria ha condannato l’ex promessa del calcio britannico, che è uscita dal carcere solo lo scorso ottobre. Ora Evans vuole tornare al calcio giocato dopo aver scontato due anni e mezzo di carcere. Inizialmente gli è stato dato il permesso di tornare ad allenarsi con lo Sheffield United, club della League One inglese, ma a seguito di una reazione da parte di tifosi, sponsor e finanziatori che si opponevano al suo ritorno, ben 160.000 persone hanno firmato una petizione, e il club ha ritirato l’offerta.
Anche Tranmere, Oldham e Hartlepool hanno fatto retromarcia e cancellato la possibilità di fargli firmare un contratto. Tuttavia l’Hibernians primo in classifica nel campionato maltese, con 15 punti di vantaggio sulla seconda, ha deciso di fare un’offerta per Evans per il resto della stagione. Il vice presidente del club maltese, Stephen Vaughan, ha spiegato: “stiamo cercando di assicurarci i servizi di un attaccante top e Ched è uno di questi. Abbiamo parlato con il suo agente e abbiamo offerto un contratto da qui alla fine della stagione”.