Losanna, 8 dic. (AdnKronos/Dpa) – Il francese Michel Platini ha promesso oggi di dire solo la verità nella sua dichiarazione davanti alla Corte di Arbitrato per lo Sport (Tas). Il tribunale deve decide sulla sospensione provvisoria dal presidente dell’Uefa da parte del comitato etico della Fifa per presunta corruzione. “Dirò solo la verità, unicamente la verità”, ha detto l’ex calciatore francese prima dell’udienza di Losanna. Platini ha anche assicurato che i giudici del Tas si troveranno ad affrontare nuove rivelazioni.
Platini è stato sanzionato il 9 ottobre, dal comitato etico della Fifa, con una sospensione provvisoria di 90 giorni per un pagamento sospetto di due milioni di franchi svizzeri ricevuto nel 2011 da Joseph Blatter, presidente dell’ente di governo del calcio mondiale e anche lui sospeso. Entrambi dicono che si è trattato del pagamento di un lavoro di consulenza che Platini ha svolto per la Fifa tra il 1998 ed il 2002.
Il francese ha fatto appello al Tas sperando di vedere ridotta la sua sanzione per potersi candidare alle elezioni presidenziali della Fifa del 26 febbraio 2016, quando sarà scelto il successore del dimissionario Sepp Blatter. Il Tas annuncerà la sua decisione venerdì. Nelle prossime settimane sarà svelato anche il verdetto definitivo del comitato etico della Fifa su Blatter e Platini. Nelle ultime settimane sono uscite delle voci sui media internazionali che parlano della possibilità che i due presidenti vengano squalificati a vita.