(AdnKronos) – L’allenatore viola è convinto che sia meglio vivere questa sfida da giocatore che da allenatore. “Juve-Fiorentina è molto meglio viverla da giocatore che da allenatore. Lo dico sempre ai miei ragazzi. Il calciatore è il grande protagonista del calcio. Devono sfruttare queste opportunità. Da allenatore è diverso. Ai tifosi della Fiorentina credo che li stiamo facendo orgogliosi del nostro percorso. E vogliamo rinforzare questo ruolo. Sentiamo il calore e la spinta dei nostri tifosi, quando parlo di alchimia e di unità li vedo sempre più vicini a noi”.
Anche per questo l’ex giocatore della Juve ha detto di non aver mai sognato di allenare la Juve. “Non ho mai pensato a nessuna squadra specifica. Ho solo pensato a fare bene e migliorarmi tutti i giorni, aspettando quello che la vita mi sta dando. Sono molto felice, perché la vita mi dà le opportunità di incontrare delle squadre che mi fanno sempre crescere. Sono molto contento di essere oggi qui a Firenze, e di dare tutto quello che ho per fare bene e soddisfare la città ed i tifosi”.
Secondo Sousa poi Juve è forte ma anche la Roma può lottare per lo scudetto “Io credo che la Roma sia la squadra, e continua ad esserlo, più equilibrata. La Juve da quando ha trovato equilibrio di risultati e di condizione fisica è la squadra più forte a difendere, la più fisica in questo momento, ha grande forza individuale e maturità e sa gestire i tempi. Sa anche vincere ed è forte”. Ma contro troverà una Fiorentina sempre più coraggiosa. “Noi dobbiamo andare avanti con ambizione e coraggio. Il mio primo pensiero è sempre essere protagonista e fruttare al massimo le qualità che abbiamo e cercare di vincere dal primo all’ultimo minuto”.