Roma, 18 mag. (AdnKronos) – “A cena con Lotito? Certo, è venuto il tempo di superare queste polemiche. Ho detto a Claudio che l’aspetto economico e finanziario è necessario ma non sufficiente, se togli ai tifosi la voglia di fantasticare su situazioni come Carpi e Frosinone ammazzi l’aspetto sportivo, della fantasia, e alla fine il calcio diventerebbe solo un fatto di elite che farebbe perdere appeal”. Torna così a rivolgersi al presidente della Lazio il numero uno del Frosinone, Maurizio Stirpe, ospite di ‘Radio anch’io Sport’, su RadioUno, replicando alle preoccupazioni espresse nei mesi scorsi dal presidente biancoceleste riguardo a una perdita di appeal della Serie A in caso di un approdo nella massima serie di squadre come Carpi e Frosinone.
Tornando invece ai risultati sportivi Stirpe dice di non aver ancora “realizzato” appieno la promozione e sul piano per restare in A aggiunge: “Il progetto è quello di far rimanere il Frosinone nel professionismo, nel calcio che non è solo la A. La prima cosa sono le risorse per rafforzare economicamente la società, poi cercheremo di potenziare le strutture operative perché solo attraverso ciò si può potenziare tutto il settore giovanile, terzo cercheremo di non stravolgere la nostra filosofia, sull’intelaiatura della promozione in B abbiamo fatto innesti mirati senza sconvolgere la struttura della squadra, proveremo a fare le stesse cose ma la stella polare che ci dovrà dare ispirazione è un calcio sostenibile”.
“Quello che mi ha fatto più piacere -conclude Stirpe- è che questo successo ha fatto riscoprire al nostro territorio un orgoglio che negli ultimi periodi, per effetto della crisi economica, era venuta a rarefarsi”.