Udine, 26 mar. – (AdnKronos) – “Uno dei maggiori problemi sono i settori giovanili, una riforma e l’avvento delle squadre B sarebbe importante per colmare il gap che c’è oggi tra la Primavera e la prima squadra, che è troppo alto. Non è un caso che Zaza, Immobile e Verratti siano tutti giovani che hanno dovuto fare un percorso nelle serie minori prima di arrivare al successo”. E’ la disamina delle criticità del nostro pallone effettuata dall’allenatore dell’Udinese, Andrea Stramaccioni.
“In altri paesi il giovane ha accesso diretto alla prima squadra, questo ci crea un piccolo ritardo nei confronti delle altre nazionali -prosegue il tecnico dei friulani ai microfoni di Sky Sport-. La questione oriundi? Il discorso di Mancini è più filosofico, di cuore e di appartenenza. Ci sono regole ben precise, già nel dopoguerra c’erano oriundi molto famosi. Se le regole sono queste ci si deve star dentro, la valutazione tecnica spetta poi a Conte che deve valutare chi convocare e chi no”.