Roma, 14 lug. (AdnKronos) – “Siamo al punto di sciogliere il Parlamento per infiltrazione mafiosa, altro che Grexit, altro che il Bomba, altro che riforme. E’ solo questione di tempo…”. Lo scrive su Facebook il deputato M5S Manlio Di Stefano, commentando l’ultimo blitz della direzione antimafia di Napoli che ha portato, tra le altre cose, alla richiesta di arresto nei confronti del deputato Fi-Pdl, Carlo Sarro.
“Siamo al punto di non ritorno – aggiunge Di Stefano – La magistratura sta facendo a pezzi da mesi il Partito Democratico, Forza Italia, Nuovo Centro Destra e tutti i vecchi partiti. Le accuse vanno dalla corruzione al riciclaggio al concorso esterno in associazione mafiosa. Ma oggi si scopre qualcosa in più, si scopre che la Camorra, in particolare il clan dei Casalesi, è riuscita ad infiltrare la politica a tal punto da inserire direttamente i suoi uomini in commissione Antimafia. Parlo del caso clamoroso del deputato Carlo Sarro (FI) che, per quanto si apprende dalla stampa, è coinvolto nelle indagini per turbativa d’asta. La cosa incredibile – prosegue il grillino – è che il deputato non solo è attualmente vice presidente della commissione Giustizia ma è anche membro della commissione Antimafia e del Comitato per i procedimenti d’accusa. Insomma, i Casalesi si sono evoluti esattamente come previsto da Giovanni Falcone oltre 20 anni fa, siamo ai Casalesi 2.0”.