Roma, 22 feb. – (AdnKronos) – Un gran gol di Candreva a un quarto d’ora dalla fine permette alla Lazio di battere 2-1 il Palermo e avvicinare la zona Champions League. I biancocelesti salgono in quarta posizione a quota 40 scavalcando momentaneamente la Fiorentina e arrivando a -2 dal Napoli terzo che però hanno una partita in meno. I siciliani restano invece fermi a 33 in ottava posizione.
Il primo pericolo del match lo creano i rosanero al 7′ con Dybala che, servito in area Barreto, batte prontamente a rete con Marchetti bravo asalvare in due tempi. La risposta dei capitolini è affidata a Candreva che al 15′ salta Andelkovic e va al tiro con un esterno destro dal limite dell’area che termina fuori. Al 26′ gli uomini di Iachini passano in vantaggio grazie a un grave errore di Mauricio che regala palla a Quaison, lo svedese rifinisce per Dybala che non perdona e va a realizzare il suo dodicesimo centro in campionato.
Un minuto dopo la ‘Joya’ potrebbe raddoppiare ma su un assist di Vazquez ma il suo sinistro si spegne a lato. Pochi minuti dopo lo scampato la Lazio pareggia. Cross di Radu dalla sinistra, Cataldi sul secondo palo tocca al centro dell’area piccola dove Mauri anticipa tutti e insacca. Nel finale di tempo c’è ancora il tempo per una bella occasione del Palermo con un tiro di Lazaar sul quale Marchetti salva di piede.
Nella ripresa è la Lazio a prendere campo. Al 7′ cross dal fondo destra di Candreva e colpo di testa di Klose sul secondo palo con Sorrentino che con una mano riesce a respingere. La squadra di Pioli insiste e al 21′ Vazquez salva sulla linea su un colpo di testa di Mauri. Poco prima della mezz’ora ci prova Candreva con un destro a giro, l’estremo difensore rosanero respinge e il tap-in di Klose finisce alto.
Al 33′ Candreva si inventa il gol partita: parte dalla sinistra, si beve prima Barreto, poi Jajalo e lascia partire un meraviglioso destro che si infila all’incrocio dei pali. Il numero 87 della Lazio si infortuna subito dopo al ginocchio sinistro andando a festeggiare sotto la curva Nord e deve essere sostituito da Onazi. Nell’ultimo quarto d’ora la Lazio si difende senza affanni e l’ultima nota del match è l’espulsione del palermitano Barreto per doppia ammonizione in pieno recupero.