Roma, 1 lug. (AdnKronos) – “Sono pronto a boicottare il Tour 2016 per far capire che le cose devono cambiare”. E’ il duro affondo di Oleg Tinkov, patron della squadra ciclistica Tinkoff-Saxo alla Grande Boucle.
“Cose del genere sono accadute nel basket Nba dove i giocatori sono scesi in sciopero, così anche nell’hockey Nhl. Posso permettermi di non partecipare al Tour per un anno se tutti i team decidono di farlo. Certo, è qualcosa che ferisce gli appassionati nel breve periodo ma in prospettiva porterà benefici al nostro sport. In caso contrario continueremo a lottare. Spero veramente che la Aso capisca questo -prosegue Tinkov-. Tutti sembrano capire che dobbiamo cambiare il modello di business legato al mondo del ciclismo per rendere lo sport migliore per tutti”.
“Spero che in quest’ottica i team, a partire da quelli che hanno aderito al Velon, possano giocare un ruolo importante nella discussione con la Aso -sottolinea Tinkov che conclude-. Ho trascorso gli ultimi giorni a San Pietroburgo a godermi le notti bianche e adesso sono pronto a raggiungere il team Tinkoff-Saxo per il Tour de France che comincerà nel fine settimana. Sarà un grande Tour anche se sarà stressante. E’ la corsa più importante della stagione e questo porta sensazioni buone ed altre negative, molta tensione. Per questo preferisco il Giro d’Italia, lo sento molto più famigliare. Il Tour è durissimo ed è per questo che si tratta del più grande evento della stagionale”.