Home Nazionale Conti pubblici: Unimpresa, con Def spesa su di 40 mld in 5 anni

Conti pubblici: Unimpresa, con Def spesa su di 40 mld in 5 anni

0

Roma, 26 set. (AdnKronos) – Spesa pubblica in aumento costante: il bilancio statale non verrà sforbiciato e nei prossimi 5 anni crescerà di quasi 40 miliardi di euro con un’impennata del 4,82%. Le uscite passeranno dagli 826 miliardi del 2014 agli 866 miliardi del 2019. Sterilizzati gli investimenti pubblici, che resteranno stabili attorno ai 60 miliardi l’anno con un calo complessivo di 1,1 miliardi. Su le entrate, con il gettito fiscale in aumento di 107 miliardi dal 2015 al 2019 (+13,84%). Questi i dati principali di un’analisi del Centro studi di Unimpresa che ha preso in esame le tabelle della nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza approvato il 18 settembre scorso dal consiglio dei ministri.
Secondo l’analisi dell’associazione, in previsione non c’è alcun intervento rigoroso sul bilancio statale: le uscite saliranno costantemente rispetto agli 826,2 miliardi del consuntivo 2014. Nel 2015 saliranno a 831,5 miliardi, nel 2016 a 840,4 miliardi, nel 2017 a 842,6 miliardi, nel 2018 a 853,7 miliardi e nel 2019 a 866,1 miliardi. Complessivamente, nel quinquennio si registrerà un incremento della spesa pubblica pari a 39,8 miliardi (+4,82%). L’incremento è legato esclusivamente alle uscite correnti (acquisti, appalti, stipendi) che, nel quinquennio, aumenteranno di 43,2 miliardi (+6,24%).
In diminuzione, invece, la spesa per interessi sul servizio del debito che beneficerà verosimilmente della riduzione del divario di rendimento tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi: il tesoretto legato allo spread sarà pari a 2,2 miliardi tra il 2015 e il 2019 (-2,97%), ma verrà di fatto bruciato dagli aumenti delle altre voci di spesa, piene di sprechi non toccati. Resta invariata, invece, la voce “uscite in conto capitale”, che corrisponde agli investimenti pubblici, stabile attorno a circa 60 miliardi l’anno: nel quinquennio si registrerà una riduzione pari a 1,1 miliardi (-1,95%).