Roma, 19 mar. (AdnKronos) – Le dimissioni di Lupi “non ci bastano. Se leggiamo i fatti è il Pd ad aver agevolato gli affaristi implicati nelle indagini della procura di Firenze”. È il commento dei deputati del Movimento 5 Stelle della Commissione Trasporti.
“Guardiamo i fatti come riportati dalle intercettazioni e come sono andati a finire – dicono i 5 Stelle – nel decreto Destinazione Italia Incalza e Bonsignore hanno provato in tutti i modi a far passare un emendamento che avrebbe agevolato la nascita della Orte Mestre. Ma come tutti i giornali riportano, non ci sono riusciti. Ebbene pochi mesi dopo con lo Sblocca Italia il disegno è portato a compimento. L’articolo 2 della legge infatti modifica il codice degli appalti nell’articolo 175 proprio come volevano fare gli uomini mandati dai due affaristi”.
“In Commissione Ambiente ci opponemmo con tutte le forze ma inutilmente. Realacci e il Pd in massa votarono sì alla defiscalizzazione. Dieci miliardi per gli affari di Bonsignore. Abbiamo anche l’audio in cui Realacci minimizza: ‘Quell’autostrada è una boutade’. Una boutade che costerà cara ai cittadini”, concludono i grillini.