Roma, 5 feb. (AdnKronos) – “Dopo essere stati incalzati dal M5S e avere incassato la figuraccia di ieri, la maggioranza corre ai ripari con una riunione ad hoc, in cui ha deciso quali norme sull’anticorruzione sottoporre finalmente al Parlamento. Le sollecitazioni del M5S sono riuscite a far uscire dalla immobilità il governo e adesso aspettiamo il Ministro Orlando alla prova dei fatti”. Lo affermano i senatori del M5S in commissione Giustizia al Senato Enrico Cappelletti, Maurizio Buccarella e Mario Giarrusso.
“Noi – continua il M5S – siamo pronti a votare norme sulla corruzione e sul falso in bilancio, valide ed efficaci, sin dal marzo del 2013. Il M5S da allora sollecita governo e maggioranza a portare in Aula e approvare definitivamente il pacchetto di norme anticorruzione, arenato in Commissione Giustizia al Senato a causa di una vera e propria azione di boicottaggio da parte della stessa maggioranza”.
“La prossima settimana – concludono i senatori M5S – finalmente sapremo se anche il governo e la maggioranza di Renzi è pronta a votare tali norme. Quello che ci auguriamo è che, quando davvero vedremo sgretolarsi il Patto del Nazareno, si possa aprire una nuova fase in cui, finalmente, cessino i ricatti ed i veti all’interno della maggioranza”.