Roma, 28 gen. (AdnKronos) – “Faticano le istituzioni internazionali e continentali a trovare soluzioni di politica espansiva. Figurarsi la fatica di cui devono caricarsi le associazioni rappresentative di interessi, come quella del sindacato metalmeccanico, per esempio”. A evidenziarlo è l’editoriale di “Fabbrica Società”, il giornale della Uilm, on line da domani mattina.”Mancano –scrive Antonello Di Mario, direttore del giornale sindacale- quasi un anno alla scadenza naturale del contratto e circa sei mesi alla presentazione della piattaforma contrattuale. Pensare fin da ora come giungere a questa scadenza, significa dare un contributo possibile alle ipotesi di crescita”.
Su “Fabbrica Società” anche un giudizio sul “Quantitative Easing”, varato dalla Bce, che “rappresenta un’utile azione di politica monetaria,ma da sola non allontanerà lo spettro della deflazione sull’eurozona”. Ma è proprio la crisi che imperversa a livello continentale a rendere ancor più convinti i metalmeccanici sul percorso da compiere: “Si ricostruisce l’Europa- conclude Di Mario- partendo dalla crescita industriale, produttiva e tecnologica, ma i metalmeccanici hanno consapevolezza che per farlo bisogna partire dal contratto nazionale”.