Roma, 16 mar. – (AdnKronos) – In cerca di riscatto dopo la sconfitta in Europa League contro il Wolfsburg, l’Inter non va oltre l’1-1 contro il Cesena a San Siro, vedendo allontanarsi il sogno terzo posto. La prima vera occasione della partita arriva al sesto ed è sui piedi di D’Ambrosio che lascia partire un tiro a giro di sinistro dal limite, palla sul fondo. Otto minuti più tardi è Kuzmanovic a provarci di testa ma il tiro è fuori misura. Si ferma Shaqiri, lo svizzero viene sostituito da Kovacic. Alla mezz’ora i romagnoli passano in vantaggio grazie a una verticalizzazione di Carbonero che pesca Defrel bravo a beffare Handanovic con un pallonetto. La reazione dell’Inter è immediata, 3 minuti più tardi conclusione da fuori area di Guarin con palla a lato. Ancora il colombiano mette un pallone pericoloso al centro dell’area, la sfera, deviata, finisce su Kuzmanovic che batte a rete ma De Feudis scongiura il pericolo.
A inizio ripresa la squadra di Mancini prende subito ad attaccare il Cesena, Mancini rimescola le carte lasciando negli spogliatoi Kuzmanovic per Podolski. Al 48’ gol in rovesciata annullato a Icardi per fuorigioco, poco dopo l’argentino dalla destra serve al centro Palacio che infila Leali per l’1-1. Gli uomini di Di Carlo non si scompongono e poco dopo hanno l’occasione per tornare in vantaggio, Defrel si presenta a tu per tu col portiere nerazzurro che lo neutralizza. Si fa vedere Podolski con una conclusione dai 25 metri che si stampa sul palo. Il tempo passa e l’Inter perde di lucidità, ci provano Santon e Icardi ma senza fortuna. A 15’ dalla fine grande occasione per i nerazzurri: Palacio smarca di tacco Icardi che da posizione defilata tenta un tiro cross, la palla taglia l’area e finisce sui piedi di Podolski, Leali respinge. A 4’ dalla fine Icardi prova il gol del vantaggio di testa ma la mira è sbagliata. Non succede più nulla, la gara finisce tra i fischi del pubblico di San Siro. In classifica l’Inter sale a 37 punti, penultimo il Cesena a 21.
Non riesce a tenere il passo il Napoli che esce dal Bentegodi di Verona con una sconfitta per 2-0. A regalare i tre punti agli scaligeri una doppietta di Toni. Il campione del mondo a Germania 2006 sblocca l’incontro al 7’ approfittando di uno svarione di Andujar e Mesto. L’attaccante gialloblu si ripete al 52’, Toni si fa trovare pronto alla deviazione vincente in area su cross rasoterra di Hallfredsson. Il Napoli resta fermo a 46 punti, balzo in avanti in classifica della squadra di Mandorlini che sale a 32.