(AdnKronos) – La Fina ricorda come negli ultimi Mondiali di nuoto, disputati a Kazan, in Russia, sono stati prelevati 645 campioni analizzati dal Fina Doping Control Review Board presieduto da Andrew Pipe. Tra questi 457 sono stati test delle urine e 188 del sangue. Sono inoltre stati effettuati altri 418 controlli del sangue relativi al programma del Passaporto biologico. Questi test sono stati analizzati nel laboratorio Wada di Mosca sotto la supervisione di osservatori indipendenti dei laboratori wada di Barcellona e Londra. Ogni campione preso ai Mondiali di Kazan sarà trasferito e custodito in un laboratori Wada di Barcellona.
Inoltre, tutti i controlli a sorpresa effettuati in Russia sono stati condotti dall’Idtm, una compagnia indipendente svedese. Nella stagione 2014 la maggior parte dei controlli antidoping fuori competizione sono stati analizzati dal laboratorio di Mosca (sospeso ieri dal Wada ndr), che al momento era stato giudicato pienamente in regola dalla Wada.
Dopo la notizia dell’indagine Wada la Fina ha deciso di trasferire dalla Russia le analisi degli atleti locali. Nel 2015 oltre l’80% dei campioni presi in Russia sono stati analizzati dai laboratori accreditati Wada di Barcellona e Colonia. I test di atleti russi che vivono o si allenano fuori dall’Europa sono invece stati analizzati nei laboratori Wada di Montreal e Salt Lake City.