Home Nazionale Ecclestone: “La F1 come una vecchia casa vittoriana, servono nuove regole”

Ecclestone: “La F1 come una vecchia casa vittoriana, servono nuove regole”

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Roma, 19 ott. – (AdnKronos) – “Con queste regole la Formula 1 è come una vecchia casa vittoriana”. Bernie Ecclestone spinge per “un completo ripensamento” delle norme che regolano il ‘Circus’. Il magnate britannico, intervistato dall’emittente tedesca Zdf con l’ex presidente della Fia Max Mosley, afferma di volere “strappare il libro delle regole, mettere insieme poche persone competenti e riscrivere i regolamenti della Formula 1”.
“Non dobbiamo dimenticare che siamo nel business dell’intrattenimento, quindi dobbiamo avere le regole che il pubblico vuole. Dovremmo chiedere al pubblico: ‘Cosa non vi piace della Formula 1 di oggi?’ e ‘Cosa ti piaceva della Formula 1 di prima?’. La gente dirà che Ecclestone sta diventando troppo vecchio e che i giovani di oggi sono un po’ diversi, quindi dobbiamo ripensare tutto. Con queste regole -osserva, la Formula 1 è come una vecchia casa vittoriana che va abbattuta e ricostruita da capo”.
Secondo Ecclestone uno dei problemi è il peso eccessivo della tecnologia a discapito della capacità dei piloti e quindi dello spettacolo. “Quando la gente mi chiede chi è il miglior pilota di sempre io dico Alain Prost. Lui doveva occuparsi dei suoi freni, del cambio, di qualsiasi cosa. E ha fatto un buon lavoro. Oggi non è così, i piloti se ne stanno sulla griglia di partenza e c’è un ingegnere che inizia la gara. E’ più o meno un campionato di ingegneri. Non sto dicendo che Hamilton non sia un super pilota, ma gli viene dato un aiuto enorme. Mi piacerebbe vederlo su una macchina e contro i piloti della Gp2. Non sto dicendo che non vincerebbe, ma sarebbe interessante”.
Mosley è sostanzialmente d’accordo con Ecclestone: “Dovrebbe esserci una doppia competizione: uomini e macchine -dice l’ex numero uno della Fia-. Ma se la gara di ingegneria inizia a prendere il sopravvento sulla competizione fra uomini, si perde un elemento essenziale”.