Home Nazionale Efficienza energetica, con la tecnologia risparmi sui consumi fino al 70%

Efficienza energetica, con la tecnologia risparmi sui consumi fino al 70%

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(AdnKronos) – Ridurre la bolletta energetica. Nelle case e negli uffici. Non solo per abbattere i costi ma anche per contribuire alla lotta ai cambiamenti climatici. Attraverso l’efficienza energetica passa la sfida della sostenibilità ambientale ed economica del Belpaese. Primo punto: agire sugli sprechi. Come quelli che, negli uffici o negli appartamenti privati, attingono all’energia elettrica e termica.
Quali le soluzioni possibili? “Le tecnologie moderne offrono diverse soluzioni modulari, molto capillari e facilmente installabili senza necessità di dover rifare per forza gli impianti o gli edifici – spiega all’Adnkronos Ivan Selmo, direttore Marketing di BTicino – Partiamo da soluzioni di contabilizzazione che sono imprescindibili in un processo di efficienza energetica: sistemi moderni che possono riportare all’operatore preposto alla gestione dell’edificio i dati qualificati di consumo elettrico, termico e di acqua per uso sanitario e potabile”.
“Per quanto riguarda gli interventi di livello superiore si può agire sui sistemi di illuminazione automatica e semiautomatica e sui sistemi di termoregolazione che sono due livelli di intervento che danno dei risparmi significativi”, continua il direttore Marketing.
E quanto, effettivamente, è possibile risparmiare sulla bolletta energetica? Per Selmo, “in aree di transito come corridoi, atri, ripostigli, magazzini, servizi igienici un controllo automatico dell’illuminazione comporta un risparmio molto significativo anche del 60-70%. Mentre nei locali dove sono presenti operatori e dipendenti è molto più difficile modulare in modo così brusco l’illuminazione e il risparmio può essere del 20-30%. Parametri similari si possono ritrovare anche per la termoregolazione: pensando a edifici con tripla o quadrupla esposizione è possibile nelle aree esposte a Sud dare dei parametri di regolazione leggermente inferiori per la temperatura forzata e concentrare nella parte esposta a Nord una maggiore intensità di energia termica. Anche in quel caso i risparmi si possono aggirare sul 20-30-40% a seconda dei casi”.