Bolzano, 16 set. (Labitalia) – Elettrotecnici europei riuniti per condividere esperienze e fare il punto sulla situazione della categoria. Si è svolto, infatti, a Vienna, un incontro tra gli elettrotecnici provenienti da Germania, Austria, Svizzera, Lussemburgo e, per l’Italia, Alto Adige. Presenti per lvh.apa Confartigianato Imprese di Bolzano il presidente del Gruppo Installazione, Martin Haller, e il coordinatore delle sezioni di mestiere, Mirko Cutrì, i quali hanno affrontato alcune tra le tematiche più attuali e significative per la categoria.
La riunione ‘Dachsl’ si è aperta con la trattazione della parte comune ai cinque Stati, nel corso della quale si è avuto modo di attivare un proficuo scambio di informazioni, analizzando nel dettaglio le tendenze di settore, i progetti futuri e i possibili ambiti di collaborazione internazionale, da mediare con i requisiti professionali richiesti nei singoli Stati.
I rappresentanti delle diverse nazioni presenti hanno quindi preso la parola e Haller ha aperto il proprio intervento con una panoramica sull’attuale situazione economica italiana e altoatesina, concentrandosi sulle ultime novità di settore.
“Nel corso dell’incontro – ha spiegato – abbiamo avuto modo di confrontarci sul tema dei fornitori energetici e i servizi offerti nei singoli Paesi. È stato interessante constatare che le problematiche e i loro movimenti sul mercato sono simili. In futuro, sarà nostro compito trovare soluzioni di collaborazione tra i fornitori e le piccole e medie imprese, al fine di ottimizzare i processi e garantire l’adeguata qualità al cliente finale”.
Molto apprezzata da parte degli elettrotecnici tedeschi, austriaci, svizzeri e lussemburghesi anche la presa di posizione di Haller in merito alla formazione professionale, tematica in merito alla quale la volontà condivisa è quella di lavorare ulteriormente per promuovere un artigianato all’insegna della qualità.
Infine, dopo una carrellata sulle novità introdotte dalla nuova legge sugli appalti e un’analisi sulle significative opportunità di networking esistenti nel settore, l’intervento del presidente degli Installatori è terminato con il sentito tema ‘Worldskills’. I presenti hanno effettuato un resoconto sugli ultimi mondiali dei mestieri e hanno evidenziato ancora una volta le necessità di puntare sui giovani talenti. Proprio per questo, gli addetti ai lavori hanno concluso l’atteso incontro studiando diversi possibili miglioramenti sul sistema di competizione ‘Worldskills’, i Campionati mondiali dei mestieri.
E, a proposito, di ‘Worldskills’, alla competizione di quest’anno, che si è svolta a San Paolo del Brasile, hanno partecipato oltre mille concorrenti provenienti da 72 nazioni in 50 differenti categorie professionali. La squadra altoatesina era composta da 19 fra ragazze e ragazzi. La fiorista Stefanie Peskoller insieme con Matthias Hofer e David Gögele, giardinieri del paesaggio, tutti allievi della Scuola professionale per frutti-viticoltura e giardinaggio Laimburg, nella categoria giardinaggio e fioristeria si sono confrontati con i componenti di altre 15 compagini, ottenendo ben tre ori.
E proprio l’altra sera è stata organizzata una serata per festeggiarli, alla Laimburg, alla quale ha partecipato anche l’assessore provinciale alla Formazione, Philipp Achammer, che ha sottolineato il valore della formazione duale affermando che il successo ottenuto è stato reso possibile soprattutto grazie a studenti e insegnanti motivati.
Il direttore della Scuola professionale Laimburg, Paul Mair, ha parlato poi di un grande giorno per la scuola esprimendo apprezzamenti per lo spirito di gruppo nella compagine scolastica.