Bologna, 10 feb. (Labitalia) – “Per la prossima estate gli stabilimenti balneari dell’Emilia Romagna si rimetteranno in piedi, anche se la pioggia degli ultimi giorni ha letteralmente rovinato tutto”. Lo dice a Labitalia Simone Battistoni, presidente del Sindacato italiano balneari (Sib) Emilia Romagna. “Onde di 4 metri sull’Adriatico -afferma- non le avevamo mai viste, così come i danni che hanno arrecato”.
“Da una parte -sostiene- deve essere ripristinata la zona sabbiosa e, in questo caso, l’apporto è di competenza regionale. Il problema però rimane, a partire dalle attrezzature che sono andate completamente perse”.
“Mi riferisco -continua Battistoni- agli elettrodomestici da cucina, da palestra, le lampade abbronzanti; in sintesi, tutto ciò a contatto con l’acqua salata non può più essere usato”.
“Per non parlare -rimarca Simone Battistoni- della parte verde che quasi ogni stabilimento ha e che la pioggia ha spazzato via. Un danno, dunque, quello creato dal maltempo, che arreca una spesa non indifferente per gli operatori del settore”.
“Ci rimetteremo in sesto per la stagione estiva -assicura- anche se non saranno pochi i costi da affrontare. Non possiamo aprire la stagione senza offrire nuovi servizi”.
“La prima cosa che ci chiedono -ricorda- quando i nostri clienti abituali entrano nello stabilimento è ‘cosa avete fatto di nuovo quest’anno?’. Ebbene, anche quest’anno risponderemo con novità a portata di spiaggia e la pioggia sarà un lontano ricordo”.