Home Nazionale Energia: centrali sì o no, le decisioni Tar che fanno discutere

Energia: centrali sì o no, le decisioni Tar che fanno discutere

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Roma, 6 mar. – (AdnKronos) – Il Tar della Toscana boccia la centrale a biomasse di Castiglion Fiorentino, quello dell’Emilia Romagna autorizza la centrale di Russi, quella del Lazio ferma la costruzione della centrale a carbone a Saline Joniche. Decisioni che riscuotono il plauso o la denuncia di ambientalisti, cittadini e amministrazioni. Ad elencarle oggi è Italia Nostra, a partire dalla sentenza con cui il Tar Toscana ha bloccato il progetto di un mega-impianto a biomasse da 55 Mw nel Comune di Castiglion Fiorentino.
Sentenza che fa felice l’associazione soprattutto perché nelle motivazioni il giudice si è soffermato sull’impatto ambientale dell’intervento, in particolare paesaggistico. Rigettate anche le contestazioni relative alla presunta qualità degradata delle aree interessate dall’intervento e all’utilità dell’impianto. Il Tar ha infatti affermato l’irrazionalità della scelta di localizzazione in un’area di grande pregio ma che avrebbe richiesto ulteriori linee elettriche, rendendo aleatoria l’utilità dell’impianto di teleriscaldamento.
Di segno contrario, la sentenza del Tar Emilia Romagna che autorizza la costruzione della centrale a biomasse a Russi di Romagna in provincia di Ravenna. Rigettato il ricorso che era stato presentato a tutela del complesso architettonico Villa Rasponi e Chiesa di San Giacomo, costruito per volere dei conti Rasponi di Ravenna, fra il XVI e il XVII secolo. In questo caso, il giudice amministrativo ha ritenuto legittimo l’operato dell’amministrazione consentendo la realizzazione dell’impianto a ridosso del complesso.