Rho, 20 giu. – (AdnKronos) – “Essere una ‘Riserva Mab’ è un orgoglio, ma soprattutto un’importante opportunità economica perché permette di valorizzare le eccellenze”. Ad affermarlo è Marco Mario Avanza, presidente del Parco del Ticino e Lago Maggiore, insignito del riconoscimento Unesco nel 2002.
A margine del convegno ‘Beyond food sustainability’ a Expo 2015, durante il quale è stata celebrata l’assegnazione del marchio Mab Unesco ai parchi dell’Appennino Tosco Emiliano, del Delta del Po e alle Alpi Ledrensi e Judicaria, Avanza sottolinea che che “il parco del Ticino ha diverse eccellenze, dall’agroalimentare al turismo”. “Se – aggiunge- colleghiamo poi il marchio Unesco anche all’idrovia, ricordando che il Ticino nasce in Svizzera, interviene nel Lago Maggiore e discende verso Milano, arrivando a confluire nel Po, nei dintorni di Pavia, il nostro territorio ha due alternative di sviluppo, una rappresentata dal cibo di eccellenza e l’altra dal turismo eco compatibile, a costo zero”.
L’obiettivo, sottolinea Avanza, è di “far si che i parchi tornino a vivere con la gente: siamo in un territorio fortemente antropico e con grandi industrie, ma riusciamo sempre a tenere a mente che l’obiettivo della tutela della biodiversità non si può perdere. Ben vanga dunque lo sviluppo – conclude – ma sempre con il rigore e il rispetto della natura”.