Milano, 16 gen. (AdnKronos) – Per sconfiggere l’illegalità, occorrono regole ‘smart’, con un approccio intelligente. E’ quanto ha detto Nicola Bonucci, direttore affari giuridici dell’Ocse, intervenendo alla conferenza di presentazione del protocollo di intesa per la trasparenza all’interno di Expo 2015, siglato tra l’organizzazione internazionale e la società che gestisce l’esposizione univesale, tenutasi oggi a Milano.
Per Bonucci, “bisogna uscire dall’ottica italiana delle troppe regole, che alla fine, più che delle inibizioni, diventano quasi delle incitazioni”. Le regole devono essere mirate e avere un approccio intelligente, “come quelle che noi chiamiamo ‘smart regulation'”.
Con l’intervento dell’Anac, aggiunge, “molti dei punti critici sono stati ampiamente superati”, tanto che il protocollo per la legittimità sul sistema della governance dei contratti e sui controlli preventivi, siglato con Expo 2015, rappresenta “un progetto pilota, dal quale, in futuro, potremo trarre ispirazione. Anche all’estero”.