(AdnKronos) – “L’Expo è un megafono che ci permette di farci conoscere meglio, una grossa opportunità per comunicare al mondo che c’è una Venezia che va oltre Piazza San Marco e il Ponte di Rialto”, spiega Matteo Zoppas, presidente degli industriali veneziani, che capovolge l’ottica dei flussi: “Noi abbiamo già milioni di visitatori, non ne cerchiamo altri, anzi cercheremo di dirottarne anche su Milano. È importante fare squadra e rafforzare il nostro brand sul piano internazionale”.
Nel frattempo è stato inaugurato il portale in 25 lingue www.expoveneto.it, piattaforma che consente a ogni impresa, associazione o singolo Comune di partecipare, senza costi, con l’organizzazione di eventi dal primo maggio al 31 ottobre.
Oltre settecento le aziende già iscritte: “Chiunque può pensare di essere energia per la vita, compresa la manifattura – spiega a il presidente del comitato Expo Veneto, Luigi Brugnaro – vogliamo che la piattaforma che abbiamo costituito con tutte, veramente tutte, le associazioni di categoria e i sindacati, si trasformi in una grande agenzia per lo sviluppo della nostra regione, una volta che Milano smonterà i suoi capannoni, facendo sì che l’Expo non sia un punto di arrivo, ma di partenza “.
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