Rho, 22 mag. – (AdnKronos) – ‘La mela della discordia. Una cena in-sostenibile’ è lo spettacolo di cine-teatro andato in scena oggi nell’Auditorium di Palazzo Italia, a Expo. La performance è promossa da Agrofarma, l’associazione nazionale di imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica, ed è portata in scena dalla compagnia teatrale Quelli di Grock. Andrea Barella, presidente di Federchimica-Agrofarma, spiega che “la formula del teatro ci ha permesso di parlare dei temi al centro del dibattito di Expo in maniera non solo chiara e aperta, ma anche divertente”.
Lo spettacolo accompagna il pubblico attraverso un percorso di riflessione ironico sui temi più dibattuti dello scenario agricolo e agroalimentare. Protagonisti de ‘La mela della discordia’ quattro amici, ciascuno caratterizzato da spiccate peculiarità, che durante una cena si ritrovano a discutere, in modo acceso e divertente, su ciò che si mangia. A riportare la pace tra gli ospiti ci pensa la Terra, una figura che con la sua millenaria memoria, invita gli spettatori a non ignorare l’importanza del progresso e dell’innovazione, in quanto non sono nemici da temere, ma alleati nel rispetto dell’ambiente.
“L’obiettivo – spiega Barella – è stato quello di stimolare un confronto che aiuti ciascuno di noi a porsi delle domande e ad approfondire, attingendo da fonti significativamente validate, prima di dare per assodati certi pregiudizi sulla sicurezza di ciò che mangiamo e sul contributo della chimica alla sostenibilità”, conclude.