(AdnKronos) – Il Kazakistan, spiega il presidente Nazarbayev, “contribuisce a garantire la sicurezza alimentare nel mondo” anche in virtù degli ettari arabili che rappresentano “il 4%” dell’intero pianeta. “Le condizioni climatiche e il terreno fertile”, aggiunge, permettono di coltivare “grano e frumento” che vengono destinati al mercato internazionale: “Più di 70 Paesi – dice Nazarbayev- sono importatori”.
All’interno del Padiglione nazionale (tra i più vivaci del Decumano), il Kazakistan mette in mostra “la biodiversità, la tradizione e la tecnologia” kazaka, ma è stato dedicato uno spazio “alla sicurezza energetica che è altrettanto importante”.
Il presidente Nazarbayev ricorda che tra l’Italia e il Kazakistan ci sono “rapporti molto stretti” e sottolinea come sia un partner centrale per “l’interscambio” con l’intera Unione europea. “L’Expo – dice Nazarbayev – ci aiuterà a intensificare i rapporti ed è una buona possibilità per conoscere la nostra antica cultura, la nostra storia e a valutare le diversità della nostra cucina”, conclude.