Rho (Mi), 27 ott. (AdnKronos) – Per il futuro dei terreni dell’Esposizione universale “occorre una decisione politica e strategica sulle funzioni di questa area”. Il rettore dell’università Statale di Milano, Gianluca Vago, ritorna a parlare di post-Expo e del progetto che prevede di trasferire sul sito di Rho alcune strutture accademiche, proprio dove oggi sorgono i padiglioni.
Il rettore, a margine di un convegno a Expo, sottolinea come “finché non si decide qual è la funzione, la macrodestinazione dell’area, è difficile far partire uno studio di fattibilità”. Per questo è necessario “che ci sia un tavolo con persone interessate a questo progetto e inizi un lavoro tecnico all’interno del quale non può mancare il tema della bonifiche”, spiega Vago.
Proprio ieri il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha detto che servono “altri 70-75 milioni per fare le‎ bonifiche necessarie per il campus universitario”. Da parte sua, Vago spiega che questo è un tema che non è stato ancora affrontato, anche perché la Statale non è ufficialmente ancora coinvolta: “Questo è uno dei motivi per cui abbiamo chiesto di iniziare un vero studio di fattibilità”, dice. In ogni caso, “è un tema che non si pone nemmeno: è poco sensato che si possa contribuire perché riguarda i proprietari delle aree”.