Milano, 10 apr. (AdnKronos) – Bene le 50 assunzioni annunciate da Fca per l’Alfa Romeo di Termoli (Cb), ma si può fare di più. Questo, in sintesi, il parere del segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, all’annuncio di alcuni giorni fa da parte di Sergio Marchionne di nuove assunzioni per lo stabilimento molisano. A margine di un convegno su Felice Mortillaro alla Fondazione Corriere della Sera di Milano, Landini ha osservato come sia “sotto gli occhi di tutti che il numero di auto prodotte in Italia è basso. La Bmw, ad esempio, ha annunciato 8 mila nuove assunzioni, delle quali 5 mila in Germania”.
“Siccome, non solo in Italia ma in tutta Europa, c’è una ripresa degli investimenti nel settore auto -ha proseguito Landini- il problema è che venga recuperato nel nostro paese questo gap, anche perché in questi anni c’è stato un calo consistente dell’occupazione e ci sono ancora stabilimenti i cui lavoratori sono in cassa integrazione. Il problema -ha aggiunto- è che qui se non ci sono nuovi motori e nuovi modelli non c’è un particolare futuro”.
“È chiaro che siamo in una fase in cui ci sono spazi e ci sarebbe la necessità di discutere anche sui nuovi modelli ed è importante che, finalmente, si riprenda un periodo di investimenti dopo anni che non c’erano, Ci auguriamo, tuttavia, che le assunzioni possano essere anche di più perché continuiamo a pensare che, dopo che finalmente arriveranno dopo anni nuovi modelli, tutti gli investimenti siano importanti e quindi che si possano fare più assunzioni di quelle annunciate. Sopratutto -ha concluso- se, dove si aumenta l’utilizzo degli impianti, si riducono gli orari di lavoro e si aumentano le squadre”.