Roma, 5 feb. (AdnKronos) – “Con tardiva resipiscenza Renato Brunetta, intervistato da un quotidiano, mostra la faccia feroce a Matteo Renzi rivendicando, con un pizzico di esagerazione, di esser sempre stato uno con la schiena dritta nei confronti della maggioranza di governo. Mi permetto di aggiungere, salvo poi ritornare sui suoi passi e adeguarsi puntualmente alle decisioni nazarene”. Cosi’, in una nota, il senatore Vincenzo D’Anna, vicepresidente del gruppo Grandi Autonomie e Libertà, eletto in Campania nelle liste di Forza Italia-Pdl.
“Per quanto concerne la natura di Forza Italia – aggiunge – sarà bene ricordare a Brunetta la natura di partito liberale di massa che non può essere ne’ anarchico e ne’ monarchico. Berlusconi è il leader del partito non il monarca assoluto e deve esercitare la sua riconosciuta leadership nei termini statutari. Sarebbe ridicolo un partito in cui si usa ed abusa della parola libertà ma non la si mette mai in pratica riassumendo tutte le decisioni, anche quelle più stolte, nell’aristotelico ipse dixit. I tempi sono cambiati, i voti sensibilmente diminuiti, sarà bene che tutti ne prendano coscienza”, avverte il senatore forzista.