(AdnKronos) – Landini, come gli altri sindacalisti, sottolinea Polverini, “dovrebbero opporsi al premier Matteo Renzi e difendere i diritti dei lavoratori conquistati dopo anni di sacrificio”. Oggi, rileva, “c’è chi come Renzi considera in modo sprezzante il Sindacato. Un Sindacato che rappresenta milioni di lavoratori e che con sacrifici importanti e accordi molto importanti ha contribuito a difendere i diritti del lavoro”. Oggi, invece, “si decide di andare da soli, di fare una battaglia solitaria per scardinare regole e leggi sul lavoro. Il premier invece dovrebbe ascoltare i sindacati. E’ un errore storico guardare al Sindacato come nei paesi anglosassoni. In Italia c’è una tradizione diversa e il Sindacato ha un ruolo diverso”.
Landini, sottolinea Polverini, “molto probabilmente non considerando di poter difendere il Sindacato e i diritti dei lavoratori continuando a fare il sindacalista decide di sfidare Renzi a livello politico”. Comunque se il leader della Fiom decidesse “di avventurarsi in politica non gli posso dire che in bocca al lupo”, conclude Polverini.