Roma, 11 feb. (AdnKronos) – “Siamo in modo fermo e deciso contro ogni proroga dei termini della delega fiscale. Il governo, con il viceministro Casero, ha oggi ammesso, ancora una volta, di aver combinato pasticci con il decreto delegato sull’elusione fiscale che contiene la famigerata salva-Berlusconi. Chiedere altri sei mesi, adesso, significa abusare della pazienza del Parlamento e dei cittadini”. Lo denunciano i parlamentari M5S.
“Se si vogliono fare cose buone e in tempi stretti – proseguono i 5 Stelle – il governo porti subito alle Camere i provvedimenti pronti. Se Palazzo Chigi ha valide proposte, le metta immediatamente sul tavolo. Quando poi la delega fiscale scadrà, potremo lavorare con gli strumenti legislativi ordinari. Noi abbiamo già pronte ottime soluzioni da discutere”, aggiungono i portavoce del MoVimento 5 Stelle.
“Cosa nasconde il rinvio di tre mesi del decreto sull’abuso di diritto che contiene la salva-Berlusconi (il 3% di evasione non punibile penalmente) e le altre porcate salva-furbetti? Il governo cerca di ibernare il patto del Nazareno nel tentativo di riportarlo poi in vita in caso di bisogno? Siamo di fronte a una specie di accanimento terapeutico? Dopo l’ombra di un sottile ricatto che si è allungata sull’elezione del capo dello Stato, cosa dobbiamo aspettarci adesso? Noi non ci stiamo – concludono i parlamentari M5S – E diciamo stop ai soliti balletti tattici dei partiti sulla pelle dei contribuenti e delle imprese”.