Roma, 26 set. (AdnKronos) – “Noi non ci opporremo all’abolizione delle tasse sulla casa. Ma è bene ribadire, ancora una volta, che non accetteremo ulteriori tagli ai bilanci dei comuni, già ridotti all’assistenza dalla riduzione dei trasferimenti”. Lo afferma il componente del direttivo dell’Anci Antonio Satta, segretario dell’Unione Popolare Cristiana (Upc). “E comunque, come ha detto il presidente Fassino, se si tocca un pilastro della finanza locale come questo occorre ridefinire e fare chiarezza – sottolinea – su tutti gli altri tributi per riordinare tutto il sistema della finanza locale”.
“E comunque fondamentale sarà superare il Patto di Stabilità, se non altro per i comuni sotto i 5 mila abitanti – continua Satta – Serve sfruttare tutte le possibilità che abbiamo per liberare risorse e rilanciare lo sviluppo” .