Venezia, 2 apr. (AdnKronos) – “Campa cavallo che l’erba cresce! Dopo aver introdotto impunemente l’Imu sugli impianti di risalita ora il Governo annuncia che per abolirla servirà una legge. Se la determinazione è reale una legge si può fare in un paio di settimane, ma se non sono sinceri questo è il classico modo per rimandare senza decidere. Due settimane sono il tempo massimo che siamo disposti ad attendere perché si ponga fine a questa follia e si eviti di mettere in ginocchio l’intero comparto”. Così commenta il candidato alle Regionali del Veneto Luca Zaia la risposta data ieri dal Governo in sede di Commissione Finanze nel corso della quale è stato annunciata un’analisi dell’impatto sull’erario in caso di esenzione dall’Imu per gli impianti di risalita.
“Continueremo a vigilare, sui tempi, sui modi e sulle promesse ma nel mentre andremo avanti cercando soluzioni giuridiche in grado di arginare una situazione che rischia di uccidere il turismo montano e le imprese del territorio. Le barricate sono pronte, ci saliremo a tempo debito, se questa ignobile tassa non verrà prontamente eliminata”, conclude Zaia.