Home Attualità Fra musica e degustazioni si è chiuso ‘Vino in Villa festival’

Fra musica e degustazioni si è chiuso ‘Vino in Villa festival’

0

Treviso, 19 mag. (Labitalia) – Alcuni dei personaggi più di spicco della scena artistica italiana e internazionale hanno animato la quattro giorni di ‘Vino in Villa Festival in Conegliano Valdobbiadene’. La manifestazione, organizzata dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, si è conclusa domenica al Castello di San Salvatore di Susegana con il concerto-dialogo che ha visto salire sul palco lo scrittore veneziano Tiziano Scarpa, già vincitore del Premio Strega, e il trombettista jazz e compositore Enrico Rava.
Il maniero del XIII secolo è stato infatti il teatro finale di un evento che ha toccato alcune delle più affascinanti località dell’area di Conegliano Valdobbiadene, in un intreccio di appuntamenti che hanno unito il vino ad arte, fotografia, musica, letteratura, filosofia e poesia, sotto la regia del filosofo e musicista veneziano Massimo Donà. Non più dunque solo il banco d’assaggio con l’ultima annata del Conegliano Valdobbiadene (sono 300 le etichette presentate agli ospiti giunti anche dall’estero), ma un vero e proprio festival itinerante, animato dalla volontà di dimostrare come il vino possa essere un importante fattore di aggregazione culturale, sociale, intellettuale e umana.
Ne è nata un’esperienza sensoriale a tutto tondo che si è aperta il 14 maggio con la mostra ‘Al di qua e al di là del limite’, che è stata presentata dal suo curatore, Italo Zannier, alla Galleria Novecento di Palazzo Sarcinelli, dove rimarrà fino alla fine di questo mese. In campo, per quattro giorni, sono scesi alcuni dei più importanti nomi della cultura contemporanea.
Il gran finale di ‘Vino in Villa Festival’ si è tenuto nella location del Castello di San Salvatore a Susegana. Per tutta la giornata, dalle 10 alle 22, è andato in scena il grande banco d’assaggio che ha dato la possibilità di degustare l’annata 2014, presentata personalmente dai produttori dell’area, in un viaggio alla scoperta delle molteplici sfumature del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore.
Tra i protagonisti dell’offerta culturale di domenica Andrea Tagliapietra, professore di filosofia dell’Università San Raffaele, il filosofo teoretico Carlo Sini, docente alla Statale di Milano, che ha condotto il dialogo Ebrezza dionisiaca, verità e limiti dell’esperienza con Florinda Cambria e Antonio Gnoli di Repubblica. A conclusione di questa quattro giorni ricca di incontri, si è tenuto il grande evento letterario-musicale con Tiziano Scarpa ed Enrico Rava.
Concluso il festival, le protagoniste sono ora le aziende del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore che faranno scoprire le colline candidate a Patrimonio Unesco del Conegliano Valdobbiadene e le bellezze turistiche dell’area.